PENSIERO TRISTE SULLE PROFUMERE O EPILOGO AL DECALOGO

Ieri parlavo al telefono con una di quella risma. VC.
- Ciao, Gerry.
- Ciao, VC.
- Come ti va?
- Vuoi portarmi a letto, vero?
- Da che l'hai capito?
- Da come hai detto "come ti va". Solo tu dici "come ti va" come se dicessi "ti va di scopare". Hai una magia, per certe cose.
- Sarà. Allora... "come ti va"?
- No, Gerry.
- Proprio non ti va di scopare, eh?
- No, Gerry.
- E allora spiegami perchè ogni volta sembra che... e invece alla fine niente.
- Perchè lo sai, Gerry: sono una profumera. Anzi, per Natale ti regalerò un profumo.
VC mi ha messo tristezza.
Epilogo al decalogo: le profumere sono persone sole.

Grazie agli amici di Gerry... abbiamo il decalogo!

LE DIECI FRASI PEGGIORI CHE SI POSSANO DIRE AL PARTNER

(a voi la scelta)

1. Ti amo talmente tanto che è meglio se ci lasciamo. (E non scherzo. Frase subita alla tenera età di 30 anni).

2. Non ti lascio del tutto.

3. Ti stai facendo sfruttare da me!

4. Io dico che ci vogliono i colpi di fulmine! quelli veri. In quei casi, anche se ci si lascia, a nessuno fa comodo rimanere amici. O no?

5. Forse è meglio che restiamo amici;

6. Ah, senti, volevo dirti che vengono anche alcuni miei amici. Non è un problema, no? (Frase pronunciata cinque minuti prima dell’ora dell’appuntamento);

7. Ti amo, posso farti un pompino? (E’ giusto rovinare così la poesia di un pompino?)

8. Non voglio farti soffrire....quindi ti lascio.

9. Tu vuoi di più di quello che ti posso dare io.

10. Ora come ora non me la sento, però più avanti non potrei escluderlo...te la sentiresti di aspettarmi?

Direi che stiamo andando bene: queste finora le segnalazioni di frasi peggiori che una donna (o un uomo) vi hanno detto:

1. Ti amo talmente tanto che è meglio se ci lasciamo. (E non scherzo. Frase subita alla tenera età di 30 anni).
2. Nel lasciare la mia amica Simona, un uomo le disse: "Non lasciarmi del tutto".
3. A me, non so se è positivo o negativo: "Ti stai facendo sfruttare!".
4. Io dico che ci vogliono i colpi di fulmine! quelli veri. In quei casi, anche se ci si lascia, a nessuno fa comodo rimanere amici. O no?

No comment.

Ci risiamo.
Ieri Valentina:
“Gerry, tu sei una bella persona, ma forse è meglio che restiamo amici”.
Meglio per chi? Perché, se proprio devo stare lì a farmi i calcoli, a me proprio non conviene. Cioè, Valentina, se mi chiedi: “ti va che ti chiami per raccontarti i miei problemi di cuore?” oppure mi chiedi “ti va di farti sane ponzate con me?”, io dubbi sulla risposta ne ho pochi, pochissimi.

E allora parte il sondaggio: quali sono le frasi peggiori che una donna vi ha detto? Ai primi posti io inserisco tre evergreen:
1. Forse è meglio che restiamo amici;
2. Ah, senti, volevo dirti che vengono anche alcuni miei amici. Non è un problema, no? (Frase pronunciata cinque minuti prima dell’ora dell’appuntamento);
3. Ti amo, posso farti un pompino? (E’ giusto rovinare così la poesia di un pompino?)

Che cosa non le piace?
«Detesto le cose finte: le risate, gli applausi, quell’entusiasmo artefatto come a “Striscia la notizia”. Una cosa è la preparazione, altra è la mistificazione».

(Intervista a Lelio Luttazzi su LA STAMPA)